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28-01-2011
EGITTO: COPRIFUOCO IN TUTTO IL PAESE, CARRI ARMATI NELLE CITTA'. ORMAI E' GUERRIGLIA, ALTRI 8 MORTI
ASCA - Il presidente egiziano Hosni Mubarak ha esteso il coprifuoco a tutti i 28 governatorati dell'Egitto. Lo ha annunciato la televisione di Stato nel quarto giorno di proteste. Finora il coprifuoco era in vigore al Cairo, ad Alessandria e a Suez.
Il coprifuoco scatta dalle 18 alle 7 del giorno successivo e restera' in vigore fino a nuovo ordine, ha spiegato la TV, aggiungendo che il Presidente ''ha chiesto alle forze armate, in cooperazione con la polizia, di implementare la decisione, di mantenere la sicurezza e di garantire l'integrita' delle proprieta' pubbliche e private''.
CARRI ARMATI NELLE STRADE - Carri armati dell'esercito e militari egiziani sono stati dispiegati nelle strade del Cairo e di Suez. Lo riferisce la Bbc.
Il presidente egiziano Hosni Mubarak alcune ore fa aveva dato l'ordine all'esercito di aiutare la polizia nel mantenere la sicurezza e di controllare il coprifuoco nella capitale, ad Alessandria e a Suez.
VIOLENTI SCONTRI, ALTRI 8 MORTI - E' di almeno otto morti, sei manifestanti e due poliziotti, il bilancio delle proteste anti-governative esplose oggi in Egitto.
Gli scontri piu' violenti sono avvenuti a Suez, al Cairo e ad Alessandria. Centinaia le persone rimaste ferite e almeno mille gli arrestati.
Il ministero degli Interni del Cairo ha annunciato ''misure decise'' per evitare nuovi disordini nel Paese. In particolare, internet e' stato oscurato e risulta impossibile inviare sms con il telefonino.
Il piu' grande movimento d'opposizione egiziano, i Fratelli Musulmani, ha annunciato la partecipazione alle manifestazioni di protesta contro il governo del presidente Mubarak, al potere da trent'anni. I Fratelli musulmani hanno abbandonato dunque la linea di prudenza adottata fino a questo momento rispetto alle proteste popolari, iniziate martedi' e ispirate alla ''rivolta dei gelsomini'' della vicina Tunisia. E nella scorsa notte il movimento politico ha subito un'immediata ritorsione: almeno 20 suoi membri sono stati arrestati durante la notte, ha detto all'Afp l'avvocato Abdelmoneim Abdel Maqsoud. Tra gli arrestati, prelevati nelle loro abitazioni, ci sono cinque ex membri del parlamento e cinque membri del comitato politico, le cui figure piu' rappresentattive sono Essam El-Eriane e Mohammed Moursi. Il dissidente egiziano, il premio Nobel Mohammed El-Baradei e' tornato ieri sera nel paese annunciando la sua partecipazione alle proteste. In mattinata la Cnn aveva diffuso la notizia che lo stesso El Baradei e' stato messo agli arresti domiciliari.
INCENDIATA SEDE PARTITO MUBARAK AL CAIRO
Un gruppo di manifestanti egiziani ha dato fuoco alla sede del partito Nazional democratico di Hosni Mubarak al Cairo. Lo ha reso noto la tv di Stato.
La tv ha trasmesso le immagini dell'edificio dell'Ndp, che si affaccia sul Nilo, avvolto dalle fiamme.
MANIFESTANTI DANNO FUOCO A PALAZZO GOVERNATORE ALESSANDRIA
Un gruppo di manifestanti egiziani ha dato fuoco all'edificio del governatore nel centro di Alessandria. Lo ha reso noto un corrispondente dell'Afp.Intanto nella citta' le proteste anti-governative sono degenerate in scontri tra polizia e manifestanti.
DA ITALIA APPELLO ALLA MODERAZIONE
L'Italia sta seguendo con molta attenzione l'evolversi della situazione in Egitto e si unisce ''agli inviti alla moderazione'' della comunita' internazionale auspicando che questi appelli vengano accolti da tutte le parti. Lo ha dichiarato il portavoce della Farnesina, Maurizio Massari, nel corso del consueto briefing con la stampa.''Siamo fiduciosi che possano essere trovati canali di comunicazione tra istituzioni e societa' civile'', ha detto Massari auspicando che le ''inquietudini di questi giorni possano trovare uno sbocco positivo nell'interesse di tutti''.Il portavoce del Mae ha ricordato ''la profonda amicizia che lega l'Italia all'Egitto'' sottolineando ''il sostegno offerto al governo egiziano''. ''Crediamo che la stabilita' dell'Egitto costituisca una priorita' per la stabilita' della regione'' e per questo rappresenti un elemento fondamentale per la stabilita' stessa dell'Italia e dell'Europa, ha aggiunto Massari.Ovviamente Massari ha precisato che ''la stabilita' del Paese non deve andare a discapito del rispetto delle liberta'''. Inoltre ''l'appello alla moderazione deve riguardare tutti: i manifestanti evitino le provocazioni e tutte quelle situazioni che potrebbero innescare tensioni'', ha aggiunto.''E' responsabilita' di tutte le forze politiche e sociali di tenere sotto controllo la situazione e ricercare quelle forme di dialogo che noi incoraggiamo'', ha concluso.
CASA BIANCA SI DICE 'MOLTO PREOCCUPATA'
La Casa Bianca ha annunciata di essere ''molto preoccupata'' per gli eventi che stanno accadendo in Egitto e ha lanciato un appello per il rispetto dei diritti dei cittadini e il ripristino della rete internet.
TOUR OPERATOR ITALIANI, INTERROTTE PARTENZE PER IL CAIRO
''Vista la situazione di tensione dovuta ai disordini politici e vista la disposizione del coprifuoco nelle citta' del Cairo ed in alcune delle altre grandi citta' egiziane, per garantire la massima serenita' dei propri clienti, i Tour Operator aderenti ad Astoi hanno deciso di interrompere le partenze sul Cairo in attesa che la situazione si normalizzi''. Lo comunica in una nota l'associazione Tour Operator Italiani.
''Per quanto riguarda le partenze per le maggiori localita' balneari del Mar Rosso (Sharm El Sheik, Hurgada, Marsa Alam, Taba) - conclude la nota - si registra l'assoluta tranquillita' dei luoghi e, pertanto, la programmazione continuera' ad essere regolare''.
